Quattro tipi di lucidatrici

Quattro tipi di lucidatrici

Per diventare dei bravi detailer dobbiamo scegliere lo strumento giusto, ovvero la lucidatrice che diventerà la nostra alleata nei lavori che andremo ad effettuare. Ci sono però diversi tipi di lucidatrici e non tutti conoscono le differenze. Per questo ho voluto mettere a confronto tra loro le quattro categorie principali di lucidatrici, in modo da avere un quadro generale e sapere poi quale utilizzare per creare i nostri capolavori.

  •  ROTATIVA

Si tratta della lucidatrice più antica, la prima, l'originale. E' composta da un corpo, un motore e degli ingranaggi, che sfruttando la potenza elettrica, generano un movimento rotativo. Questo significa che il platorello non fa altro che girare su se stesso.

  •  ROTO-ORBITALE

Questa lucidatrice è caratterizzata da un alternarsi di due movimenti, quello rotativo e quello orbitale; in questo caso mentre il platorello gira su se stesso, l'orbita descrive un movimento di oscillazione. A differenza della rotativa in cui si calcolano i giri al minuto e sono sempre precisi, nella roto-orbitale si sovrappongono due movimenti, la rotazione e l'oscillazione. Questi due movimenti non sono sincronizzati tra loro ed è per questo che la lucidatrice roto-orbitale viene anche chiamata Random Orbital perchè non sappiamo mai con certezza dove si trova il platorello in un determinato istante.

  • ROTO-ECCENTRICA

Questa lucidatrice è molto simile alla roto-orbitale se non fosse per una differenza sostanziale: il movimento della roto-orbitale è un movimento indotto dagli ingranaggi, quello della roto-eccentrica è obbligato. Cosa significa? Che se stiamo lavorando con la roto-orbitale e premiamo troppo o ci mettiamo storti, la macchina fermerà la rotazione. E' un effetto voluto, studiato per evitare che un operatore che non ha un'adeguata preparazione causi dei danni, ma ovviamente non riuscirà ad avere la massima correzione dei difetti che la lucidatrice è in grado di ottenere. Se invece stiamo usando la roto-eccentrica e ci mettiamo storti, la macchina continuerà a lavorare perchè il suo movimento è obbligato. Per cui anche se sulla carta sembra superiore alle altre due, in realtà è la lucidatrice che necessità di maggior forza fisica e maggior concentrazione per ottenere un buon risultato.

  • ORBITALE

Con lucidatrice orbitale ci riferiamo a quelle lucidatrici che non fanno altro che oscillare sulla superficie, con una rotazione talmente lenta che non ha la capacità di correggere i difetti di una vernice. Le possiamo trovare al supermercato, caratterizzate da maniglie e platorelli molto grandi, e possono essere utilizzate per essere più rapidi per stendere una cera o un sigillante. Di sicuro non hanno le prestazioni che servono ad un detailer per l'eliminazione  dei graffi come potrebbe esserlo invece una rotativa.

Come ho illustrato anche nel video qui sotto, queste sono le categorie di lucidatrici di cui sentirete parlare nei articoli e nei nostri video di Youtube

Continuate a seguirci!

Torna al blog