Oggi parliamo degli igienizzatori di Idrobase. Scrivo questo articolo nel maggio del 2021. Purtroppo a distanza di più di un anno si continua a parlare dell’epidemia covid, tante cose brutte si sono sentite in questo periodo è purtroppo non è una bellissima atmosfera. C’è da dire però che se vogliamo, troviamo un aspetto positivo in tutta questa vicenda: le persone stanno cominciando a fare una cosa fondamentale: prevenire.
La prevenzione è fondamentale soprattutto quando non si trova una soluzione realistica a questo problema così grande.
A proposito di prevenzione quindi tutto ciò che si può fare nel campo dell’igenizzazione, negli scorsi mesi abbiamo sentito di tutto e sicuramente abbiamo sentito elencare caratteristiche e determinati modi per poter igenizzare, chiaramente nel nostro campo l’auto, ma il concetto si può ampliare alla casa, ai luoghi di lavoro e quant’altro.
Abbiamo anche capito e metabolizzato una verità fondamentale: non esiste un modo perfetto per igenizzare perché tutti i sistemi hanno dei pro e dei contro. Un esempio stupido: il vapore che viene tanto decantato ma da solo non serve a niente se non accostato a degli antibiotici o a degli antivirali. L’ozono potrebbe essere una buona soluzione ma laddove, erogato in quantità esagerate, e si fa fatica a capire qual è il modo corretto, potrebbero nascere dei problemi per circuiti elettrici anche di determinate plastiche che si macchiano. Fumigazione di presidio medico chirurgico. Si può essere interessante perché non ha sostanziali rischi ma unge le superfici, imbratta i filtri dell’abitacolo e il proprietario dell’auto rischia di respirare qualcosa che tanto bene non fa.
I metodi che vengono elencati dall’istituto superiore della sanità come ad esempio: alcool, acqua ossigenata, candeggina ecc...anche questi metodi potrebbero avere degli effetti indesiderati sui tessuti e altre superfici dell’auto o della casa.
In tutto questo marasma e in tutta questa confusione, piano piano zitta zitta idrobase è venuta fuori con due igienizzatoriche adottano una soluzione molto interessante.
Dove acquistare gli i dispositivi Idrobase?
BKM Mobile 2.0: https://amzn.to/34JxOcI
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Chiamati BKM sono i sistemi dell’idrobase per fare igenizzazione. Cos’hanno di particolare? Hanno preso dei sistemi con soluzioni interessanti e li hanno bilanciati tra di loro.
Quali sono i sistemi che utilizzano gli igienizzatori Idrobase?
Ozono, abbiamo visto che l’ozono funziona assolutamente su virus, batteri, muffe e quant’altro ma erogato in piccola quantità rispetto a macchine che si occupano solo di questo.
Ma l’ozono viene anche accostato a lampade UV che creano dei radicali liberi che ossidano in maniera prepotente gli inquinanti e molecole come virus e batteri.
Inoltre contiene un sistema per effettuare una ionizzazione. Quindi si liberano nell’aria degli anioni, quindi sono degli ioni caricati negativamente che si attaccano alle particelle di tutto, prevalentemente della polvere, rendendola in un certo senso più pesante e portandola a cadere; polvere che a sua volta avvolge sostanze che fanno male. Quindi abbiamo 3 sistemi che lavorano tra loro e che riescono ad essere estremamente efficaci riducendo a nulla gli effetti indesiderati di alcuni dei sistemi che abbiamo elencato prima.
Abbiamo due versioni di igienizzatori BKM, la versione plug-in che si attacca all'accendisigari dell'auto che è priva della lampada UV. Lo inseriamo nella presa accendi sigari, ci accorgiamo del funzionamento attraverso l’illuminazione interna e possiamo grazie al fatto che la produzione di ozono è molto bassa viaggiare tranquillamente con questo acceso senza nessun rischio per la nostra salute.
Esiste anche la versione Mobile 2.0.
Questa è una soluzione un po’ più professionale. Anche questa può andare in auto con l’adattatore per accendinsigari ma è dotata anche di alimentatore a 220v per poterlo utilizzare in casa e riesce a trattare tranquillamente stanze da 25m2.
Come vi dicevo abbiamo la possibilità di alimentare questo dispositivo igenizzatore con l’alimentatore classico, il cavo per la 220v e alimentatore 12v tramite presa accendi sigari.
Ora, sulla parte superiore abbiamo 2 tasti: il tasto denominato “o3 boost” è quello che da il via alla produzione di ozono. Da una prima pressione, praticamene con ogni pressione che facciamo andiamo a cambiare l’impostazione e andiamo ad acccendere e spegnere la macchina. Sono due sistemi che possono lavorare in maniera separata. Quindi questa è la parte dell’ozono, questa quella ionizzatore lampada UV.
Da qui accendiamo la parte relativa alla lampada UV ionizzatore, di qua invece accendiamo e spegnamo la funzione dell’ozono, che ha due modalità.
Ha una modalità intermittente, se ricordo bene abbiamo 2 min di produzione di ozono, 8 min in cui la macchina si ferma. Poi vi metterò nei dati precisi anche questa informazione.
Con una seconda pressione del tasto abbiamo la possibilità di erogare in maniera costante ozono. Quindi chiaramente con tutti e due i sistemi accesi e fissi comunque non è più il caso di rimanere nell’abitacolo o nella stanza perché ricordiamo che l’ozono è tossico per tutti gli organismi viventi e non è il caso di respirare questa aria. Quindi ricapitoliamo: se abbiamo la produzione di ozono intermittente siamo ancora nei valori accettabili per avere un aria vivibile. Nel caso in cui invece vogliamo fare un igenizzazione più spinta, e lo mandiamo al massimo dobbiamo uscire chiaramente, lasciare il tempo che decidiamo per il trattamento e poi arieggiamo la stanza.
Tiriamo le conclusioni ragazzi! È un po’ che provo questi igienizzatori, cose che mi sono dimenticato di dirvi durante l’introduzione: è interessante che sulla versione 2.0 mobile abbiamo la possibilità di avere un led. Il led è acceso verde, quando facciamo la ionizzazione tenendo accesa la lampada UV, tra l’altro ci sono due modalità, una lenta e una veloce, dove si sente la ventola abbastanza forte che spinge aria.
Quando invece accendiamo la lampada per l’ozono questo led da verde, quindi semplicemente acceso, diventa dapprima giallo per la modalità intermittente, poi rosso a indicare il fatto che non possiamo stare nella stanza quando utilizziamo a piena potenza la modalità ad ozono.
Che altro aggiungere, si sente nell’aria il contributo che da questo strumento...è chiaro che il nostro naso non è un rilevatore di inquinanti, però vi posso dire che anche in modalità solo ionizzante lampada UV si sente che l’aria, non vi dico, è più profumata ma più pulita. Quando chiaramente utilizzate l’ozono in modalità intermittente sentirete quell’aroma cartteristico dell’ozono, che laddove rimane in concentrazioni basse, come vi ho spiegato prima, non vi darà nessun tipo di problema.
Strumenti igienizzatori secondo me utilissimi, personalmente scelgo questo anche a fine di un trattamento nei confronti di un cliente perché mi da la sicurezza che oltre ad una profonda pulizia fatta precedentemente posso aver dato quel contributo in più per uccidere funghi, muffe, batteri, virus e quant’altro e quindi garantire ai miei clienti qualcosa di più professionale.
Dove acquistarli?
Vi rimando al video che abbiamo fatto sul nostro canale: